AVVOCATI BOLOGNA: INVESTIMENTO PEDONI ESCLUSIONE RESPONSABILITA’!
QUANDO L’ AUTOMOBILISTA E’ ESENTE DA RESPONSABILITA’ NELL’INVESTIMENTO PEDONE?
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Se una persona muore per condotta illecita altrui , coloro che al momento del decesso si trovavano in una relazione affettiva con la vittima hanno diritto, provandone l’esistenza, al risarcimento del danno alla propria integrità psico-fisica, patita a causa dell’evento luttuoso che li ha colpiti.
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La Suprema Corte con la sent. dell’11 novembre 2008 n. 26972, ha razionalizzato il concetto di danno da perdita del rapporto parentale: ha ridisegnato i confini del danno non patrimoniale secondo una nozione unitaria che comprende il danno da lesione di diritti fondamentali della persona costituzionalmente tutelati, tra i quali è primario il diritto all’esplicazione della propria personalità mediante lo sviluppo dei propri legami affettivi e familiari, quale bene fondamentale della vita, protetto dal combinato disposto degli artt. 2, 29 e 30 della Costituzione. La Cassazione ha voluto fornire un’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 2059 c.c. (DANNI NON PATRIMONIALI: “Il danno non patrimoniale deve essere risarcito solo nei casi determinati dalla legge”), “svincolando” in modo definitivo il risarcimento del danno non patrimoniale sia dal presupposto del reato sia, soprattutto, dal rigido legame che esso aveva ai soli casi specificamente previsti dalla legge ordinaria. In tal modo il soggetto leso può chiedere il risarcimento del danno non patrimoniale anche al di fuori di un’ipotesi di reato.
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La Cassazione ha anche affermato “il danno non patrimoniale da uccisione di un congiunto, quale tipico danno-conseguenza, non coincide con la lesione dell’interesse (ovvero non è in re ipsa) e, pertanto, deve essere allegato e provato da chi chiede il relativo risarcimento, anche se, trattandosi di un pregiudizio proiettato nel futuro, è consentito il ricorso a valutazioni prognostiche ed a presunzioni sulla base di elementi obbiettivi che è onere del danneggiato fornire” (Cass. civ., n. 907/2018). E’, dunque, necessario verificare volta per volta in cosa sia consistito il legame affettivo poiché la mera titolarità di un rapporto familiare o anche di convivenza non determinano automaticamente il diritto al risarcimento del danno.
ESEMPI DI DANNO
ESEMPIO 1
MORTE DI UN GENITORE CON TRE FIGLI IN UN INCIDENTE OVE LO STESSO GENITORE AVEVA PIENA RAGIONE
SE IL GENITORE LASCIA TRE FIGLI I LDANNO DEL TRIBUNALE DI MILANO A CALCOLATO
DAI 165 MILA EURO AI 330 MILA EURO PER OGNI FIGLIO
ESEMPIO 2
MORTE DELLA MOGLEI IN INCDENTE CON UNAMARITO EUN FIGLIO
SE LA MOGLIE AVE A PIENA RAGIONE IL DANNO RISARICVILE VA PE RIL FIGLIO DAI 165 MILA AI 330 MILA EURO
PE RIL MARITO DAI 165 MILA AI 330 MILA EURO
DANNO
In particolare, secondo i giudici di legittimità, i congiunti che agiscono in giudizio, ai fini del risarcimento, “devono provare la effettività e la consistenza della relazione parentale, rispetto alla quale il rapporto di convivenza non assurge a connotato minimo di esistenza, ma può costituire elemento probatorio utile a dimostrarne l’ampiezza e la profondità (…) non essendo condivisibile limitare la “società naturale”, cui fa riferimento l’art. 29 Cost., all’ambito ristretto della sola cd. “famiglia nucleare” ” (Cass. civ. n. 21230 del 2016).
AVVOCATI BOLOGNA: INVESTIMENTO PEDONI ESCLUSIONE RESPONSABILITA’!In caso di omicidio colposo, il conducente del veicolo va esente da responsabilità per l’investimento di un pedone quando la condotta della vittima configuri, per i suoi caratteri, una vera e propria causa eccezionale, atipica, non prevista né prevedibile, da sola sufficiente a produrre l’evento, circostanza questa configurabile ove il conducente medesimo, per motivi estranei ad ogni suo obbligo di diligenza, si sia trovato nell’oggettiva impossibilità di notare il pedone e di osservarne tempestivamente i movimenti, attuati in modo rapido, inatteso ed imprevedibile.
SUCCESSIONE EREDITA’ DI UN CITTADINO ITALIANO RESIDENTE ALL’ESTERO Il 4 luglio 2012 è stato adottato il regolamento 650/2012 in materia di diritto internazionale privato delle successioni, che si applicherà a partire dal 17 agosto 2015 negli Stati membri dell’Unione,